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Garantire qualunque “investitore” sia pubblico che privato sia persona fisica che persona giuridica, che si rende disponibile a finanziare direttamente le imprese. In effetti in questo modo si potrebbero attivare le risorse finanziarie esistenti presso i risparmiatori privati i quali potrebbero finanziare l’economia reale attraverso i portali di crowdfunding sia di equity che di lending, così come già previsto dall’art. 18 del DECRETO- LEGGE 30 aprile 2019 , n. 34 (Decreto Crescita) ancora in attesa dei Decreti Attuativi. Inoltre si potrebbero alleggerire i carichi di lavoro connessi all’acquisizione delle garanzie presso il Fondo Nazionale PMI e all’istruttoria delle richieste di finanziamento da finanziare tramite i portali di crowdfunding coinvolgendo Dottori Commercialisti ed Esperti contabili, categoria quest’ultima deputata dalla normativa italiana a curare la predisposizione dei documenti contabili necessari alla valutazione delle richieste suddette. |
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Riteniamo che le azioni proposte potrebbero agevolare: 1) il contenimento dei tempi tecnici di valutazione delle istruttorie 2) Immissione di liquidità diretta da parte dei privati risparmiatori con erogazione diretta (non intermediata dalle banche) sui conti correnti delle aziende sulla base di parametri definiti. 3) contenere il ricorso ai fondi UE e ad altri interventi presso la Banca Centrale Europea, la Banca Europea degli Investimenti , il Fondo Monetario internazionale. |
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Associazioni che sostengono la petizione
