Il Tribunale di Catanzaro, in un procedimento ex art. 2409 c.c., ha disposto l'ispezione dell'amministrazione della Società Agricola S.r.l., accogliendo parzialmente il ricorso di un socio. Elemento centrale della decisione è la grave irregolarità riscontrata nell'assenza di adeguati assetti organizzativi, contabili e amministrativi, in violazione dell'art. 2086 c.c.

Punti chiave:

• Art. 2086 c.c.:
  • Il Tribunale ha posto un forte accento sull'obbligo degli amministratori di istituire un assetto organizzativo adeguato.
  • La mancanza di tali assetti è considerata una grave irregolarità, soprattutto in società non in crisi, in quanto questi strumenti sono di carattere preventivo per la salvaguardia della continuità aziendale.
  • L'articolo 2086 del codice civile, è di fondamentale importanza, e la mancata adozione di assetti consoni, è ritenuta una grave mancanza.
• Art. 2409 c.c.:
  • Utilizzato per attivare il controllo giudiziario sulla gestione.
  • Richiede un "fondato sospetto" di gravi irregolarità, con particolare attenzione alla violazione dell'art. 2086 c.c.
• Decisioni del Tribunale:
  • Ispezione dell'amministrazione tramite CTU, con focus sull'adeguatezza degli assetti organizzativi.
  • Verifica delle operazioni relative al contratto di comodato oneroso.
  • Accertamento di irregolarità contabili e amministrative.
• Principi applicati:
  • Attualità delle irregolarità.
  • Non sindacabilità delle scelte di merito gestionali.
  • Gravità dell'assenza di adeguati assetti organizzativi ex art. 2086 c.c.
• Obiettivo:
  • Garantire una gestione conforme alla legge, con particolare attenzione all'art. 2086 c.c.
  • Prevenire situazioni di crisi attraverso l'adeguamento degli assetti organizzativi.

In sintesi, il Tribunale ha evidenziato come l'art. 2086 c.c. sia cruciale per una gestione aziendale sana, e la sua violazione costituisce una grave irregolarità che giustifica l'intervento giudiziario.